INTERVISTA AI NONNI
INTERVISTA A NONNO NEVIO
THEA SCARCIA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Tutto quello che mi dava la mia mamma.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Mangiavamo tanta polenta e patate.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Il pesce.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Si mangiava quello che ci dava la campagna.
- Quali cibi rimpiangi?
– Le caramelle che mi faceva la mia mamma.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– A 8 anni ho mangiato 13 uova lesse
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Mi ricorda quando ero piccolo.
INTERVISTA ALLA NONNA MATERNA JOSIZA
THEA SCARCIA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Polenta e latte.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Miestre
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Tutti i tipi di carne.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– La mamma andava a fare spesa nelle botteghe.
- Quali cibi rimpiangi?
– Gli gnocchi della mamma.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Non ricordo
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Mi emoziono tanto.
INTERVISTA ALLA NONNA PATERNA LUANA
THEA SCARCIA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– I prodotti pugliesi che ci mandava la nonna.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Legumi e pasta
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Salumi e dolci, la carne si mangiava una volta alla settimana.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– La spesa si faceva in bottega mentre il latte si prendeva in fattoria.
- Quali cibi rimpiangi?
– I panzerotti e la focaccia di cipolle.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– La mamma nascondeva un sacco di noci in soffitta. Ci andavo di nascosto e le mangiavo tutte. La mamma si arrabbiava tanto.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Tanti ricordi legati alla mamma.
INTERVISTA AI NONNI 2
GIADA PIA MASSA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– latte
- Cosa c’era in abbondanza?
– patate
- Quali cibi non potevi permetterti?
– La carne
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Tramite lo scambio.
- Quali cibi rimpiangi?
– Nessuno
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Si mangiava molto il pane con olio e sale
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Che il cibo era più naturale.
INTERVISTA ALLA NONNA 3
DANIELE COSCIANI, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Caffellatte, brodino e verdura.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Il pane
- Quali cibi non potevi permetterti?
– I salumi.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Con pochi soldini.
- Quali cibi rimpiangi?
– Nessuno.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– La polenta con il latte.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– I nonni non sono stati fortunati come noi che abbiamo tanto cibo.
INTERVISTA ALLA NONNA 4
MATTIA BRUSCHETTA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Da piccola mangiavo pasta al ragù, minestra, brodo, riso, polpette al sugo, frutta.
- Cosa c’era in abbondanza?
– In abbondanza c’era frutta e verdura perché avevamo il chiosco di fruttivendolo.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Non potevo permettermi carne, pesce, dolci.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– L’acquisto del cibo era come oggi.
- Quali cibi rimpiangi?
– Rimpiango i dolci di mia mamma.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Nel mio palazzo abitava una mia cara amica e a volte ci scambiavamo il pranzo: io la sua pasta ai ceci e lei la mia bistecca.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Non essendo una mangiona non ho un’alimentazione molto varia.
8. Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Il piatto tradizionale del mio paese sono gli spaghetti al pomodoro.
9. Come si prepara?
– Una volta che la pasta è cotta, si butta sopra il pomodoro e il formaggio grattugiato
10. Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– Pancia mia fatti capanna.
INTERVISTA AL PAPA’ 5 ( di origine marocchina)
IMAN OUAID, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Latte e pane.
- Cosa c’era in abbondanza?
– C’era latte in abbondanza.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Non si poteva mangiare il maiale.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Con i soldi al supermercato.
- Quali cibi rimpiangi?
– La torta della mamma.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Nessuno
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Nessuna.
INTERVISTA ALLA NONNA 6 (di origine serba)
ILIJA MILJKOVICH, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Polenta e latte.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Patate e un po’ le zucche.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Carne torte e gelato.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– I miei genitori hanno coltivato gli orti e i campi, una parte abbiamo mangiato e una parte vendevamo al mercato.
- Quali cibi rimpiangi?
– La marmellata fatta in casa di mia nonna.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Un giorno abbiamo fatto una grigliata di pannocchie e non erano ben cotte e mi è venuto mal di stomaco.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Bisogna fare attenzione e non bisogna sprecare il cibo, perché ci sono ancora tanti paesi poveri nel mondo, dove i bambini non hanno il cibo per mangiare.
8. Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Sarma
9. Come si prepara?
– Tagliare cipolla e friggere in una padella, aggiungere carne macinata, carote, un po’ di riso, sale e pepe. Quando è fritto si prende un foglio di cavolo e si mettono tutti gli ingredienti e si arrotola. In una pentola si mettono tutte in fila, si aggiunge acqua e si cuoce due ore. Sarma è pronta!
10. Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– Meglio pane nero che borsa vuota.
INTERVISTA A NONNO FRANCO 7
FABIO E ASIA PETTIROSSO, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Il mio nonno mangiava minestra di verdura e pappa al ragù. La mia nonna non pranzava a scuola e per merenda mangiava pane e formaggino.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Il nonno dice il pane.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Non si ricorda.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Una volta non esistevano i supermercati, ma c’erano le botteghe.
- Quali cibi rimpiangi?
– Il nonno rimpiange gli gnocchi che faceva la nonna.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Non si ricorda.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– I cibi una volta erano più gustosi. Adesso costano di più e i sapori sono simili alla plastica.
INTERVISTA ALLA NONNA 8
GIOVANNI LAPASIN, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Nonna: pane burro e marmellata.
– Nonno: pane e formaggio.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Nonno/a: pane, pasta e verdure.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Nonno/a: pesci costosi, carne di vitello.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Nonno/a: non esistevano i supermercati. Si comprava il cibo in salumeria, macelleria, pescheria, latteria.
- Quali cibi rimpiangi?
– Nonna: rimpiange i mattoncini di marmellata di cotogne.
– Nonno: rimpiange la polenta con il salame cotto.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– La mia nonna dimenticò le seppie fuori dal frigo e dopo un po’ c’era molta puzza.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Nonna: se mi piace sento gioia e soddisfazione.
– Nonno: i buoni sapori mi danno piacere.
8. Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
Brodetto di seppie
9. Come si prepara?
Pulire le seppie e tagliarle a nastri, fare soffritto con aglio e prezzemolo. Buttare dentro le seppie, dopo un poco aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e un po’ di passata di pomodoro.
INTERVISTA ALLA NONNA 9 (DI SANTO DOMINGO)
GIADA GOSDAN, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Minestra, riso e fagioli sancocho.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Mango, caco, uova, platano..
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Il pesce e la carne.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Attraverso l’azienda agricola di famiglia.
- Quali cibi rimpiangi?
– Mango e papaya.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Una volta si cucinava tutto in fuoco a legna.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Mi piace tanto il cibo, devo dire che i prodotti erano più naturali una volta.
INTERVISTA ALLA NONNA DI GIADA GOSDAN (DI SANTO DOMINGO)
- Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Riso, fagioli e carne.
- Come si prepara?
– Per il riso si mette su una pentola, acqua, sale e olio e si fa bollire fino ad asciugarsi. Si mette un po’ di sale, prezzemolo, aglio, cipolla, limone e si mette in pentola. Si fa soffriggere fino a che la carne si ammorbidisca. Si mettono a bollire i fagioli. Si mette aglio, cipolla, salsa di pomodoro, prezzemolo e zucca.
- Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– Pancia piena, cuore contento (barriga llena, corazòn contento).
INTERVISTA AL NONNO 12
ELISA PIANI, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Minestre, pasta, verdura e pesce.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Frutta e verdura dell’orto, il pesce che si pescava e il pane.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Carne, dolci e salumi.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Oltre ad acquistare il cibo con il guadagno dei piccoli lavori, si scambiava il pesce che si pescava con la carne o altri generi alimentari.
- Quali cibi rimpiangi?
– Non rimpiango nulla, se non la genuinità dei prodotti dell’orto.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Non mangiavo mail il pesce, quindi mia mamma diceva: – o questo, o niente.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Se non mi piaceva non mangiavo.
INTERVISTA ALLA NONNA 13
ELISA PIANI, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Un po’ di tutto.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Minestra, pasta e pane.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Prosciutto, carne e dolci.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Con i soldi che mio papà guadagnava lavorando.
- Quali cibi rimpiangi?
– Nessun cibo.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Se non volevo pranzare perché non mi piaceva, restava per merenda o per cena.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
– Oggi abbiamo tutto, anche il superfluo.
INTERVISTA AL NONNO 14
ELISA PIANI, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Pasta con sugo di totani ripieni.
- Come si prepara?
– Si impasta il pane grattugiato, il formaggio grana, 1 uovo, prezzemolo, aglio, sale, capperi e olio e si riempiono i totani precedentemente puliti e lavati. A parte in una pentola si soffrigge la cipolla, si aggiungono i totani e si fanno rosolare. Si bagna con vino bianco e infine si aggiungono i pomodorini.
- Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– Lu friddu e lu pitittu fanno lu sceccu afflittu. (traduzione: il freddo e la fame fanno l’asino triste).
– Lu cafè santiannu e la cicculata ripusannu. (Traduzione: Il caffè fa imprecare e la cioccolate fa riposare).
INTERVISTA ALLA NONNA 15
ELISA PIANI, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– La jota.
- Come si prepara?
– In una pentola si fa rosolare la cipolla, poi si aggiunge l’acqua, i fagioli, la carota, il sedano, l’aglio, l’alloro, la pancetta e le patate tagliate a pezzetti. Infine si aggiungono i crauti già cucinati a parte.
- Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– C’è più giorni che luganighe.
INTERVISTA ALLA NONNA 17 (della Moldavia)
VLADALINA TURCAN, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Latte e polenta, patate e carne.
- Cosa c’era in abbondanza?
– C’era di tutto.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Il dolce.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Scambiavano una roba con l’altra.
- Quali cibi rimpiangi?
– La bisnonna cucinava i biscotti. Adesso questo tipo di biscotti non si trovano più.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Quando veniva una festa si preparavano tanti piatti di vultini. Si preparavano con il riso, la carne, il cappuccio, la cipolla e le carote.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Buone sensazioni perché preparavano la nonna e la bisnonna.
INTERVISTA ALLA NONNA 18 (della Moldavia)
VLADALINA TURCAN, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Qual è il piatto tradizionale titpico del tuo paese di origine?
– Il mio piatto tradizionale sono i vultini.
- Come si prepara?
– Si prepara con foglie di vite di uva. Si mette il riso, la cipolla, carote e carne macinata e si mette l’olio e il sale. Si mescola e si mette in queste foglie di vite.
- Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– L’appetito viene mangiando.
– Pane con sale è un piatto pronto.
INTERVISTA ALLA NONNA 19 (MOLDAVIA)
SANDRO FOCSA, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Da piccola mangiavo minestra, zuppa, biscotti fatti in casa, riso al latte, rare volte le caramelle.
- Cosa c’era in abbondanza?
– In abbondanza non c’era niente.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Carne, salame, pesce.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Si andava in città lontano dal paese per comprare da mangiare.
- Quali cibi rimpiangi?
– Tutto quello che veniva preparato dalla mia mamma.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Sono nata nel 1946 quindi durante la fame. Perciò non c’era niente in abbondanza. Eravamo contenti di quello che si metteva in tavola e si mangiava sempre tutto, non si buttava niente.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Bisogna mangiare tutto e non buttare niente.
INTERVISTA ALLA NONNA 20 (BULGARIA)
DAYANA ZIVOTIC, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Le frittelle della nonna.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Farina di mais.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Frutti di mare e pesce.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Con i soldi.
- Quali cibi rimpiangi?
– La zuppa della nonna.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Quando era inverno aiutavo la mia nonna a preparare la baniza tradizionale.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Di soddisfare i miei gusti.
INTERVISTA ALLA NONNA (serbia)
KATARINA KNEZEVIC, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Formaggio, latte, pane.
- Cosa c’era in abbondanza?
– Il formaggio.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– I dolci.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– Scambiando.
- Quali cibi rimpiangi?
– Nessuno.
- Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Sarma
- Come si prepara?
– Cavolo, cipolla, carne macinata, riso, sale, pepe.
INTERVISTA ALLA NONNA 11 (ARGENTINA)
GABRIEL RACCAR, classe 2^ A, IC San Giovanni, plesso Luigi Mauro, Trieste
- Cosa mangiavi da piccolo?
– Quando ero piccola non c’erano tante cose. Di solito si mangiava la minestra e per merenda pane, burro e marmellata.
- Cosa c’era in abbondanza?
– In casa non mancava mai il pane e la polenta.
- Quali cibi non potevi permetterti?
– Non potevamo comprare la carne. La compravamo solo nelle occasioni speciali e il cioccoltao l’avevo solo se lo ricevevo in regalo.
- Come avveniva l’acquisto dei cibi?
– La mamma e la nonna andavano a fare la spesa nei piccoli negozi vicino casa.
- Quali cibi rimpiangi?
– Non rimpiango dei cibi. Adesso fortunatamente me liposso permettere.
- Puoi raccontare qualche episodio riguardante il cibo?
– Mi ricordo della grande quantità di frittelle che la mia mamma preparava a Natale. Erano l’unico nostro dolce e ne eravamo tutti molto golosi e le rubavamo di nascosto.
- Quali sono le tue sensazioni rispetto al cibo?
- Quando ero piccola ero invidiosa delle cose che altri mangiavano. Adesso per me è importante che i cibi siano sani e genuini.
8. Qual è il piatto tradizionale del tuo paese di origine?
– Il piatto tradizionale dell’Argentina sono le empanadas.
9. Come si prepara?
- Le empanadas: si prepara la pasta. Nel tegame si soffrigge la carne macinata, la cipolla e si aggiungono le spezie. A fine cottura si aggiungono uvetta, uova e olive. Si stira la pasta, si tagliano dei dischetti dove va posizionato il ripieno, si mette tutto in forno.
10. Racconta un proverbio tipico del tuo paese di origine che riguarda il cibo.
– Non ne conosco.
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