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Questo cibo contiene, tra le altre cose: cardamomo e acqua di rose

Si chiamano Nan-E Nokhodhci e sono biscottini persiani a base di farina di ceci. Sono venuti mi sa più scuri di come dovevano essere ma amen. Ho pedissequamente seguito la ricetta che vi metto nei commenti, la stessa che mi è stata inviata da un’amica che li aveva già preparati e sottoposti al giudizio del suo compagno iraniano che li ha promossi come fedeli all’originale il sapore mi sconfifera parecchio, si sente molto il cardamomo (la rosa no, non avevamo l’acqua di rose ma solo lo sciroppo e mi sa che abbiamo cannato la conversione acqua di rose/sciroppo di rose eheheheh) e la consistenza è molto buffa.

Ingredienti

Preparazione

1. In una padella, tostare leggermente la farina di ceci, facendo attenzione perchè brucia in fretta. Setacciarla quindi in una ciotola e lasciarla raffreddare
2. A parte, montare con una frusta lo zucchero a velo con l’olio, il cardamomo finemente tritato e l’acqua di rose fino a che il tutto diventi spumoso; a questo composto aggiungere la farina di ceci, ed impastare velocemente facendo un panetto. Avvolgerlo nella pellicola e riporlo in frigo per almeno 2-3 ore
3. Riprendere il panetto e staccare pezzettini di impasto facendone palline poco più grandi di una nocciola; decorare con un pistacchio e porre su una leccarda coperta con foglio antiaderente
4. Cuocere i biscottini in forno già caldo a 170° statico per ca. 20 min
5. Rimuovere i biscottini dalla placca solo quando sono tiepidi (attenzione, da caldi sono fragilissimi!) e porli su una gratella per il completo raffreddamento