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Dalla scuola primaria al dottorato di ricerca
In Italia il sistema educativo di istruzione e formazione professionale si articola in fasi distinte.
La scuola dell’infanzia è aperta a tutti i bambini italiani e stranieri che abbiano un’età compresa fra i tre e i cinque anni compiuti entro il 31 dicembre. Ha durata triennale e non è obbligatoria. Questa prima fase del percorso di istruzione serve all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini, favorendone l’autonomia, la creatività, l’apprendimento.
Il primo ciclo di istruzione si articola in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori:
- la scuola primaria, della durata di cinque anni;
- la scuola secondaria di primo grado, della durata di tre anni.La scuola primaria, detta anche scuola elementare, permette ai bambini di acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità logico-critiche.
La scuola secondaria di primo grado, ovvero la scuola media, attraverso le discipline, è finalizzata alla crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale, si conclude con un esame di Stato, il cui superamento costituisce titolo di accesso al secondo ciclo.Il secondo ciclo d’istruzione, in vigore dall’anno scolastico 2010-2011, riduce gli indirizzi nei licei e rimodula l’istruzione tecnica e professionale. Si tratta di una riforma importante, caratterizzata dal riordino del secondo grado dell’istruzione secondaria, con conseguente introduzione di novità importanti per la scelta dei percorsi di studio. Sono previsti i licei, gli Istituti tecnici e gli Istituti professionali, con nuovi percorsi, alcuni dei quali si articolano in diversi indirizzi. Essi durano cinque anni, si dividono in due bienni e un quinto anno, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato e si può proseguire con gli studi universitari.I percorsi possibili per l’istruzione secondaria superiore
Dall’anno scolastico 2010/2011 è entrato in vigore il cosiddetto “riordino” del secondo ciclo di istruzione.
A seguito della riforma, il sistema di istruzione secondaria superiore è stato completamente cambiato per offrire un panorama più chiaro per le scelte delle famiglie e si articola così in 23 percorsi possibili: 6 indirizzi liceali, 11 indirizzi tecnici, 6 indirizzi professionali. Sono successivamente state aggiunte le opzioni: varianti di specifici indirizzi attivabili su richiesta.
Questi i sei percorsi dei licei:
- Liceo artistico;
- Liceo classico;
- Liceo linguistico;
- Liceo musicale e coreutico;
- Liceo scientifico – Opzione scienze applicate;
- Liceo delle scienze umane – Opzione economico-sociale.
Due sono i settori degli istituti professionali: “Industria e Artigianato”, che prevede due indirizzi, e “Servizi”, che prevede quattro indirizzi.
Settore industria e artigianato:
- Produzioni industriali e artigianali;
- Manutenzione e assistenza tecnica.
Settore dei servizi:
- Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale;
- Servizi socio-sanitari;
- Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera;
- Servizi commerciali.
Gli istituti tecnici si suddividono in due settori, “Economico” e “Tecnologico”, articolati in undici indirizzi.
Settore economico:
- Amministrazione, Finanza e Marketing (indirizzo generale)
articolazioni: Relazioni internazionali per il marketing – Sistemi informativi aziendali; - Turismo.
Settore tecnologico:
- Meccanica, Meccatronica ed Energia
articolazioni: Meccanica e meccatronica – Energia; - Trasporti e Logistica
articolazioni: Costruzione del mezzo – Conduzione del mezzo – Logistica; - Elettronica ed Elettrotecnica
articolazioni: Elettronica – Elettrotecnica – Automazione; - Informatica e Telecomunicazioni
articolazioni: Informatica – Telecomunicazioni; - Grafica e Comunicazione;
- Chimica, Materiali e Biotecnologie
articolazioni: Chimica e materiali – Biotecnologie ambientali – Biotecnologie sanitarie; - Sistema Moda
articolazioni: Tessile, abbigliamento e moda – Calzature e moda; - Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
articolazioni: Produzioni e trasformazioni – Gestione dell’ambiente e del territorio – Viticoltura ed enologia; - Costruzioni, Ambiente e Territorio (indirizzo generale) articolazione: Geotecnico.
Il sistema universitario
Una volta ottenuto il diploma di istruzione, lo studente ha la possibilità di iscriversi a un corso universitario. Il sistema vigente prevede l’iscrizione a un percorso di durata triennale per il conseguimento della laurea, seguito da un ulteriore percorso di due anni per ottenere la laurea magistrale.
I diplomati possono anche continuare a formarsi al di fuori dell’offerta formativa universitaria, iscrivendosi ai corsi post-diploma erogati dagli enti di formazione, ai cosiddetti corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore), un canale formativo di specializzazione tecnica superiore che ha lo scopo principale di favorire l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e di riqualificare chi è già in possesso di un’esperienza lavorativa; oppure, essi possono iscriversi ai corsi erogati nell’ambito dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Infine, il laureato può decidere di studiare ancora, intraprendendo la strada
del dottorato di ricerca, iscrivendosi a un corso di specializzazione oppure a
un Master, i quali forniscono le competenze necessarie per esercitare attività di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati.