76

  • Fornire dati in merito alla ristorazione ospedaliera: variazioni del costo del pasto presso i principali poli ospedalieri, incidenza sul prezzo del trasporto del pasto (cotto e confezionato a distanza rispetto all’ospedale, e poi riscaldato nella cucina dell’ospedale)

  • Fornire dati in merito alla ristorazione scolastica: variazioni del costo del pasto presso le diverse province del Lazio, incidenza sul prezzo del trasporto del pasto (cotto e confezionato a distanza rispetto al plesso scolastico, e poi riscaldato nella cucina locale)

  • Fornire il dato relativo al costo medio di un pasto, in base ai diversi erogatori di servizi di ristorazione (per tipologia di fornitura nelle diverse province)

  • Fornire informazioni in merito alle modalita’ di definizione dei menu’ elaborati dalle societa’ che hanno in gestione gli appalti presso gli enti regionali [criteri di scelta dei prodotti, verifica dei livelli di inquinamento presenti negli alimenti (fitofarmaci, OGM, ecc), specialmente quelli proposti negli ospedali, qualifiche del personale addetto a redigere tali menu, revisione dei menu da parte di nutrizionisti (medici o biologi) indipendenti, valutazione delle aziende fornitrici da parte di personale competente indipendente]

  • Fornire informazioni in merito alla attuale assenza di:

– valutazione dei menu ospedalieri per patologie specifiche da parte di nutrizionisti competenti ed aggiornati sulle patologie in oggetto,

– adesione ai LARN 2014 dei menu delle mense pubbliche ed ospedaliere, in relazione al fabbisogno proteico,

– percorsi alimentari differenziati che tutelino le sensibilità personali, allergie o intolleranze e patologie in corso che necessitano menù specifici

– progetti di educazione alimentare che spingano gli utenti a scelte consapevoli e responsabili per il mantenimento della propria salute, a discapito di bevande e alimenti ipocalorici e poco salutari

– adesione alle attuali conoscenze scientifiche in merito al legame tra qualità nutrizionale dei pasti e patologie oncologiche, cioè a dire, ruolo di alcuni alimenti nel favorire la neoplasia o patologie da intendersi come fattori predisponenti, quali diabete, sovrappeso e obesità, disturbi gastrointestinali (zuccheri, cereali raffinati, eccesso di proteine animali, assenza di verdure crude, carni rosse ed insaccati, formaggi, grassi saturi, carenza di fibre).

License

Icon for the Public Domain license

This work (LibroBiancoSALUTE by ProgettoSaluteLazio.it) is free of known copyright restrictions.